Cristiano Gatti
L'amore sublime
Pietro, assistente universitario di lettere, si aggrappa all’ultima speranza di trattenere in vita la fidanzata Sara, studentessa prossima alla laurea conosciuta negli ambienti dell’ateneo. La ragazza è in coma: i medici hanno consigliato al giovane docente di applicare la terapia della parola, l’unica possibile in questi casi per stimolare la ripresa del paziente. Davanti all’impegno così drammatico e gravoso, Pietro decide di utilizzare questo tempo e questa situazione per ripercorrere con Sara i cinque anni della loro storia. Giorno dopo giorno, il dialogo-monologo permette a Pietro di rivivere in un modo intenso e poetico l’eccezionalità del suo amore normale, costruito sulla condivisione delle cose più semplici e degli ideali più impegnativi, con la stessa dolcezza e la stessa carica intellettuale, lontano dai rituali, dai linguaggi e dalle convenzioni delle passioni più celebrate.
L’amore sublime, che si rappresenta nel momento estremo del dolore e proprio in questo momento raggiunge il suo punto più alto, si rivelerà per il disperato Pietro consolazione e stimolo per affrontare i momenti terribili della difficile prova Ispirato nei suoi inizi da un fatto realmente accaduto, “L’amore sublime” è un libro d’amore, ma soprattutto un libro sull’amore. Su ciò che l’amore può produrre. Dai delicati momenti della vita domestica di Pietro e Sara, così come dai loro appassionati confronti morali e letterari, finisce per
elevarsi un’idea lieve e discreta, ma edificante e profonda, dell’amore eterno, capace di superare i limiti del tempo, delle mode, dei pregiudizi e dei luoghi comuni con la sola forza della sua carica spirituale.
Copertina e interni a colori
Prima Pagina Edizioni
160 pagine - Formato 140 x 215 mm
ESAURITO